Negli USA con la tesi “in ricordo di papà”

Importante riconoscimento per Maria Gabriella Schirinzi

Negli States in ricordo del padre. Con una tesi di laurea che affronta gli aspetti scientifici e psicologici del cosiddetto “Morbo della mucca pazza”, ovvero la “Malattia di Creutzfeldt-Jakob”, Maria Gabriella Schirinzi è volata lo scorso luglio a Washington per presentare la propria ricerca nell’ambito della 9 Conferenza Internazionale “Creutzfeldt-Jakob Disease Foundation” svoltasi a Washington.

Ad ispirare la tesi della neodottoressa in Scienze Pedagogiche presso l’Università del Salento é stata la drammatica esperienza personale vissuta con la morte del padre, Antonio Luigi, sconfitto nel gennaio di due anni fa proprio dalla stessa malattia. “Un caso su un milione” è il titolo della tesi con la quale «ho voluto testimoniare la paradossale positività e forza interiore che il confrontarsi con una problematica così estrema come la malattia porta, nonostante tutto, con sè. Scivere – afferma la ricercatrice di Casarano – mi ha permesso di rielaborare un lutto, di dare un senso al dolore. Si è trattato di una sorta di auto guarigione, di un gesto di riconoscenza e di restituzione simbolica verso la storia di una persona che non è più tra noi.

La sua tesi è stata particolarmente apprezzata dagli esperti del settore convenuti in America, tra i quali il professor Pierluigi Gambetti, docente di origini romagnole da oltre 30 anni negli States e I’ ingegner Roberto Borgis di Torino, preside dell’Aienp. (Associazione italiana encefalotapie da prioni).


La ricerca verrà presto pubblicala grazie alla collaborazione tra Università del Salento e le strutture terapeutiche San Giovanni srl, St. Re.P srl e Prometeo Sfe di Casarano, a cui Antonio Luigi Schirinzi aveva dedicato ogni suo sforzo. In suo nome è stata già istituita una borsa di studio per premiare una ricerca di particolare rilevanza scientifica inerente agli interventi di sostegno socio-sanitari, alle pratiche di promozione del benessere della persona ed all’organizzazione dei servizi sanitari, la cui serata conclusiva si svolgerà il prossimo 15 febbraio.